LE DEVASTANTI INVASIONI BARBARICHE E LA LUMINOSA FIGURA DI SAN BENEDETTO
Il 4 settembre del 476 fu scritta la parola “fine” per l’Impero Romano d’Occidente. A Ravenna (diventata capitale imperiale) fu deposto l’ultimo imperatore, Romolo Augustolo.
Ma a distanza di 4 anni, nella città umbra di Norcia nacque Benedetto, colui che avrebbe ridato vita a una nuova Italia e a una nuova Europa.

DALLE CORPORAZIONI ALLA GRAVE CRISI DEL 1500 E 1600
Nel 1500 e nel 1600 non arriva soltanto lo sfruttamento del lavoro. Con gli scontri continui tra Francia e Spagna, nell’Europa e specialmente in Italia (le cui regioni sono occupate ora dall’uno ora dall’altro contendente) arrivano tempi oscuri. Mille povertà si mischiano … ma per tutti un incubo comune: la fame!
In questo contesto agiscono grandi cristiani: Girolamo Miani (Emiliani), Angela Merici, Antonio Maria Zaccaria, Giuseppe Colasanzio, Vincenzo De Paoli, Giovanni Battista de La Salle, Maddalena Gabriella di Canossa, Gaspare L. Bertoni, Ludovico Pavoni.

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E IL PREZZO UMANO DEL BENESSERE
Nel 1769, a Glasgow in Gran Bretagna, mister James Watt inventò la ‘macchina a vapore’. Una filanda, impiegando solo 750 lavoratori radunati sotto alcuni capannoni, produceva tanto filo quanto prima avrebbero potuto produrre 200 mila lavoratori. Cominciarono così ad esistere la ‘fabbrica’ e gli ‘operai’ … È la rivoluzione industriale.
In questo contesto sorge una numerosissima schiera di cristiani che danno battaglia al capitalismo disumano, … ‘salvatori di giovani’ attraverso la scuola e il lavoro: Don Bosco, Luigi Maria Monti, Leonardo Murialdo, Maria Domenica Mazzarello, Giovanni Piamarta, Eugenia Ravasco, Annibale Di Francia, Giuseppina Bakhita, Fratel Teodoreto Garberoglio, Luigi Orione, Don Giovanni Calabria, Don Alberione, Massimiliano Kolbe, Attilio Giordani, Alberto Marvelli, Don Lorenzo Milani, Don Luigi Giussani, Teresa di Calcutta, Padre Erminio Giovanni Crippa, Carlo Urbani, Annalena Tonelli.